Partenza per Roma
L'incontro con il Presidente Conte
Secondo incontro
L'appuntamento
Io vs Salvini
Ho voglia di vederti
L'inizio di una storia
Salvini di nuovo a darmi fastidio
La sorpresa speciale
La proposta
Secondo incontro
La mattina seguente, dopo gli eventi accaduti, decisi di uscire da sola per distrarmi e cercare di nn pensare all'incontro.
Dopo una bella camminata, decisi di fermarmi in un bar a prendere qualcosa ma...noto subito che c'era di nuovo lui, mi sedetti un pò lontano, ma lui mi vide e si avvicinò.
Conte:"Buongiorno Antonella"
Anto:"Buongiorno Presidente, non pensavo di vederla qui"
Conte:"Quello sorpreso dovrei essere io"
Anto:"Perché?"
Conte:"Perché me l'aspettavo, e poi vorrei conoscerla meglio se le va"
Anto:"Per me va bene se ci tiene"
Conte:"Posso sedermi"
Anto:"Certo, allora cosa vuole sapere su di me"
Conte:"Tutto"
Anto:"Beh...la mia nn è una bella storia, due genitori che non si sono presi cura di me a otto anni sono stata portata in una Comunità e lì ho ricominciato a vivere e ora i miei sono separati, mia madre ha una nuova famiglia e mio padre lavora"
Conte:"Hai affrontato tutto questo da sola"
Anto:"No ho avuto delle brave persone accanto a me, ma dovevo fare una cosa"
Conte:"Cosa"
Anto:"Accettarli per quelli che sono e prendere quel poco che mi danno, con mio padre l'ho fatto e con mia madre no"
Conte:"Wow...sono senza parole, sei veramente una ragazza forte"
Lui mi accarezzo la guancia e lì mi venne un brivido.
Anto:"Grazie...e tu invece"
Conte:"Io avevo una moglie ma ho divorziato, ho un figlio di tredici anni si chiama Niccolò, ora sto avendo problemi con la mia compagna"
Anto:"Cosa faceva prima che diventasse Presidente del Consiglio?"
Conte:"Ero professore"
Anto:"Davvero?"
Conte:"Già"
Anto:"Ti manca la Puglia"
Conte:"Tanto, ma coma hai fatto a capire che sono pugliese"
Anto:"L'ho notato"
Conte:"Voglio farti vedere una cosa"
Frugo qualcosa dalla tasca della sua giacca blu e mi mostrò una piccola immagine di un Santo.
Anto:"Ma è San Pio"
Conte:"Sono molto devoto"
Anto:"Anch'io"
Conte:"Davvero come mai"
Anto:"Quando stavo in Comunità, andavo in Puglia per vacanza e sono stata a San Giovanni rotondo, la sua storia mi colpì molto e ne sono devota"
Conte:"Allora abbiamo una cosa in comune"
Anto:"Eh si, io vado dalla mia amica:
Conte:"Antonella!"
Anto:"Si?"
Conte:"Che ne dici se una sera usciamo"
Anto:"Volentieri"
Quando tornai in albergo, parlai  con Diletta.
Anto:"Dile!"
Dile:"Ehi Anto allora?"
Anto:"Ho rivisto il Presidente Conte"
Dile:"Davvero?"
Anto:"Si"
Dile:"E che avete fatto"
Anto:"Abbiamo solo parlato per conoscerci meglio e..."
Dile:"E..."
Anto:"Mi ha chiesto di uscire"
Dile:"Ohhh😏😏"
Anto:"Dile!"
Dile:"Cosa?"
Anto:"Non pensare mica..."
Dile:"No...xché?"
Anto:"Perché abbiamo scoperto che abbiamo una cosa in comune"
Dile:"Quale"
Anto:"La devozione per San Pio"
Dile:"Sul serio?"
Anto:"Si, sarà meglio che mi stendo"
Mentre ero stesa sul letto, vidi sul mio cellulare un messaggio su Whatsapp.
"Mi ha fatto piacere parlare con te non vedo l'ora di rivederti di nuovo. G.C"
Io risposi al messaggio ringrandolo.
© Antonella Biserni,
книга «Tutte le strade portano a Roma».
Коментарі