Partenza per Roma
L'incontro con il Presidente Conte
Secondo incontro
L'appuntamento
Io vs Salvini
Ho voglia di vederti
L'inizio di una storia
Salvini di nuovo a darmi fastidio
La sorpresa speciale
La proposta
Ho voglia di vederti
Il giorno seguente, Di Maio si recò a Palazzo Chigi e andò a parlare con Giuseppe.
Luigi:"Ciao Giuseppe"
Conte:"Ciao Luigi, allora hai parlato con lei"
Luigi:"Si"
Conte:"Che ti ha detto?"
Luigi:"Beh...ha detto che Salvini le ha dato della pervertita e l'ha picchiata per questo non viene qui, e credo che il problema sei tu"
Conte:"Io?"
Luigi:"Si ha detto che tu sei innamorato"
Conte:"Infatti lo sono, io la amo mi fa provare sensazioni che nn provavo da anni perfino con Olivia, vado da lei"
Uscì di fretta da Palazzo Chigi e corse verso l'albergo, ero da sola in camera mentre Diletta e Tom erano usciti.
Stavo ascoltando la musica, quando ad un tratto sentì bussare alla porta, credevo che fosse Di Maio, andai verso la porta l'aprì e mi trovai Conte.
Anto:"Giuseppe che cosa ci fai qui?"
Conte:"Volevo vederti"
Si avvicinò verso di me e mi baciò fino a togliermi il fiato e poi attaccò la fronte contro la mia.
Conte:"Non ce la facevo più Anto, non resistevo più"
Voleva di nuovo baciarmi ma lo fermai.
Anto:"Perché sei venuto da me"
Conte:"Luigi mi ha raccontato quello che ti fatto Salvini e che non volevi più tornare a Palazzo Chigi, nn ho fatto altro che pensarti e ho avuto la voglia di vederti e adesso ti desidero ardentemente"
Lui mi accarezzo le labbra con le dita mi spinse contro la porta e mi baciò con trasporto e passione e scese fino al collo baciandolo dolcemente si staccò e mi guardò.
Conte:"Sei così bella Antonella"
Io sorrisi imbarazzata e lui lo notò.
Conte:"Come mai sorridi?"
Anto:"Nn lo so nemmeno io ma ormai devo dirlo"
Conte:"Cosa"
Anto:"Che io ti amo Giuseppe Conte"
Conte:"Pensavo che nn provavi interesse verso di me"
Anto:"Lo credevo anch'io ma quando ci siamo baciati la prima volta...nn avevo provato niente, ma invece ho sentito qualcosa e da lì ho capito che ti amo"
Conte:"Davvero?"
Anto:"Si, ma se stiamo insieme...io per te sarei come un'amante"
Conte:"Finché nn renderemo ufficiale la relazione pensi di farcela?"
Anto:"Va bene e con Salvini?"
Conte:"Tranquilla ti proteggo io da lui"
Anto:"Ok...ti amo"
Conte:"Ridillo"
Anto:"Ti amo"
Conte mi baciò e mi prese in braccio e mi mise sopra il letto e  venne sopra di me e passammo un pomeriggio insieme, come l'inizio della storia, dopo aver fatto l'amore, eravamo abbracciati.
Conte:"È stato bellissimo pur essendo la prima volta per te"
Anto:"Si"
Conte:"Sei pentita"
Anto:"No lo rifarei mille volte"
Conte:"Anch'io"
Anto:"Beh...possiamo approfittarne ora😏😏"
Conte:"Vuoi un secondo round😏"
Anto:"Si"
Conte:"Vieni qui"
Si posiziono di nuovo sopra di me e baciandomi facemmo di nuovo l'amore.
© Antonella Biserni,
книга «Tutte le strade portano a Roma».
L'inizio di una storia
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